Cancelli automatici

In condominio, così come negli altri edifici pubblici e privati, i cancelli automatici, i portoni dei box auto oppure le sbarre elettriche, rientrano nel campo di applicazione della Direttiva Macchine che ne definisce le normative di riferimento e le caratteristiche costruttive e di sicurezza.
In particolare, la Direttiva Macchine 2006/42/CE richiede il rilascio da parte dell’installatore, del fascicolo tecnico contenente una serie di documenti da conservare, a cura del proprietario / amministratore. Il fascicolo tecnico deve contenere la Dichiarazione di Conformità CE, il manuale d’uso e manutenzione della macchina, il disegno complessivo dell’automazione, l’elenco di tutti i componenti, lo schema elettrico, l’analisi dei rischi, e il Registro delle manutenzioni.
Le normative UNI EN 12445, 12453, 12604, 12605, 12635 e 12978 regolano l’installazione e la successiva conduzione delle “macchine” cancelli e porte automatiche ed impongono l’obbligo delle VERIFICHE DI SICUREZZA da effettuarsi da parte di tecnico abilitato con la periodicità prevista dal costruttore.
In Italia oltre l’80% delle automazioni non sono marcate CE, il fascicolo tecnico è assente e le verifiche periodiche di sicurezza non vengono effettuate.
Eppure il cancello rappresenta uno delle maggiori fonti di rischio nel condominio; purtroppo il numero di incidenti, a volte mortali, è elevato.
A differenza del manutentore che si limita a verificare e/o ripristinare il corretto funzionamento del cancello, l’ente notificato, in qualità di Ente Terzo, effettua, con personale abilitato e adeguata strumentazione, verifiche e controlli che permettono di individuare ed evidenziare eventuali o potenziali problematiche presenti sulla macchina. Ciò permette al responsabile/proprietario di effettuare le opportune misure preventive al fine di evitare eventuali possibili danni a persone e/o cose.